La visita funzionale si basa su una dettagliata anamnesi clinica, sulla lettura funzionale degli esami di laboratorio e sull’ausilio di specifiche apparecchiature di screening funzionale che permettono di valutare le fasi metaboliche dominanti, gli organi che sono in maggior sovraccarico funzionale, le riserve energetiche, la reattività neurovegetativa ed anche la composizione corporea. Sempre nella visita si valutano anche quali campi di disturbo stanno sovraccaricando l’organismo, sia dal punto di vista fisico, chimico che psichico-emozionale, se sono presenti delle carenze o degli eccessi alimentari anche di micro o macronutrienti e se sono presenti dei campi di disturbo alimentari. Si valuta come intervenire dal punto di vista funzionale, avvalendosi di diverse terapie, compresa quella alimentare e fisica, per riportare l’organismo verso la sua migliore regolazione metabolica, organica e psichica.